venerdì 19 novembre 2010
Costruiamo la coperta della nonna!
Ve la ricordate la coperta della nonna, quella fatta coi triangoli o i quadrati a maglia legaccio? si usavano tutti gli avanzi di lana per non buttare via niente, e alla fine venivano sempre fuori bellissime!
Su Pianeta Donna ho trovato queste istruzioni semplicissime che vi rigiro:
MATERIALE:
Kg 1,750 complessivi di filato Pegase della Phildar
Ferri n. 4 1/2
Uncinetto n. 3
SCHEMA:
La coperta è formata da 96 triangoli che, uniti a due a due, formano 48 quadrati.
La coperta finita misurerà circa 120 x 160 cm
ESECUZIONE:
Per ciascun triangolo avvia 40 maglie e lavora a maglia legaccio diminuendo da ambo i lati, all'interno di 4 maglie, 1 maglia ogni 2 ferri. Per diminuire a destra lavora 4 maglie poi 2 maglie insieme a diritto prese da dietro; per diminuire a sinistra lavora insieme la quinta e la sest'ultima maglia e terminare con 4 diritti.
Quando sul ferro restano soltanto 10 maglie prosegui così.
1° ferro: 3 diritti, 2 maglie insieme ritorte, 2 maglie insieme normali, 3 diritti. 2° ferro: a diritto. 3° ferro: 2 diritti, 2 maglie insieme ritorte, 2 maglie insieme, 2 diritti. 4° ferro: a diritto. 5° ferro: 1 diritto, 2 maglie insieme ritorte, 2 maglie insieme, 1 diritto. 6° ferro: a diritto. 7° ferro: 2 maglie insieme ritorte, 2 maglie insieme normali. Accavallare le due maglie rimaste. Ferma il filo.
CONFEZIONE:
Unisci i triangoli fra loro, a due a due, formando i quadrati. Cuci i quadrati in 6 file di 8 quadrati ciascuna, poi unisci le file. Rifinisci tutt'intorno con 2 righe di maglia bassa e stira le cuciture in modo che risultino piatte.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Sostieni Copertine ad uncinetto
Se ti piace il nostro sito e ritieni che stiamo facendo un buon lavoro, puoi fare una donazione simbolica per dimostrarlo
grazieee ma bisogna iniziare a dominuire subito al primo ferro???
RispondiEliminaciao:)
RispondiEliminaparti a diminuire dal secondo...ma considera che ti conviene fare un campione di prova per vedere il risultato migliore !
Mi ispira, ci proveró!
RispondiElimina